GUIDA DI VIAGGIO A BARCELLONA 

Pochi mesi fa ho visitato una meta molto gettonata, Barcellona, ed è per questo che oggi sono qui per raccontarvi la mia esperienza, e soprattuto darvi dei consigli pratici su questa maestosa città.

Barcellona è una città molto affascinante, con una ricca storia, architettura sorprendente, cibo delizioso e un'atmosfera vibrante.

Io l'ho visitata nel mese di ottobre, un clima fantastico, non troppo caldo ma decisamente neanche freddo, anzi, di giorno si poteva girare tranquillamente come se fosse estate.

Quando parliamo di Barcellona non posso che non citare le meraviglie da dover ammirare per forza, un po' scontata, ma la Sagrada Família non si può non visitarla.

SAGRADA FAMILIA

1. Storia e progettazione:
   La costruzione della Sagrada Família iniziò nel 1882 sotto la guida dell'architetto Francisco de Paula del Villar. Tuttavia, Gaudí si unì al progetto nel 1883, apportando significative modifiche al design originale e trasformandolo in un'opera d'arte unica.
   Stile architettonico:
   
   

   La Sagrada Família è espressione del modernismo catalano e incorpora elementi gotici, naturalisti e fantastici. La sua architettura è caratterizzata da forme organiche, dettagli intricati, torri scolpite e una varietà di simbolismi religiosi.
   Le facciate della Sagrada Família sono ricoperte di sculture e raffigurazioni che rappresentano eventi della Bibbia, scene della vita di Gesù e simbolismo religioso. Le torri sono decorate con dettagli intricati, e la basilica è progettata con un forte simbolismo religioso e mistico.
   
   

   La basilica è caratterizzata da diverse torri, ciascuna con un'altezza e un design unici. Le facciate principali includono la Facciata della Natività, la Facciata della Passione e la Facciata della Gloria. Ogni facciata ha il suo significato e la sua storia.

   1. Ma non c'è solo questo, ci sono tanti altri luoghi importanti da non potersi perdere a Barcellona, come Park Güell, un parco situato nella parte alta di Barcellona e ci da una vista mozzafiato sulla città stessa.

PARK GUELL

La storia di Park Güell comincia con l’urbanizzazione della zona tra ‘800 e ‘900. Per preservare un fondamentale polmone verde, l’imprenditore e industriale Eusebi Güell volle qui costruire un quartiere residenziale per la ricca borghesia di Barcellona. Affidò il progetto ad Antoni Gaudí, che realizzò il parco destinato a ospitare queste facoltose ville tra il 1900 e il 1914.
Il Park Güell riflette lo stile unico di Gaudí, caratterizzato da forme organiche, colori vivaci e dettagli intricati. La struttura principale del parco è la Sala delle Cento Colonne, progettata come un mercato coperto che non è mai stato completato.

Tra gli elementi più noti del parco ci sono i famosi mosaici a mosaico, le sculture e le panchine che seguono contorni sinuosi. La famosa salamandra ricoperta di mosaico, conosciuta anche come "El Drac" (Il Drago), è diventata uno dei simboli più iconici del parco.

Non potete poi, non recarvi a Barceloneta, ad assaporare l'atmosfera del mare di Barcelona, farvi una lunga passeggiata sul lungo mare, ed ammirare la gente del posto, che si diverte con i pattini a rotelle, skate, o semplicemente facendo jogging.
Per loro l'attività fisica è molto importante, infatti ci sono molte palestre all'aperto in riva al mare, ma è anche un senso di condivisione della propria passione, infatti puoi benissimo trovare gruppi di Roller Derby che si divertono.

LIBRO: VITTIMA NUMERO 2117

Facendo riferimento a Barcellona, volevo parlarvi di un libro, intitolato "vittima numero 2117" di Jussi Adler-Olsen. 

Trama: 
Quando, lungo la costa di Cipro, le onde spingono a riva il cadavere di una donna mediorientale, il grande contatore della vergogna che si affaccia sullo stesso mare a Barcellona segna il numero 2117. Tante sono le vittime del Mediterraneo dell'inizio dell'anno, i tanti disperati che nella loro fuga verso l'Europa non ce l'hanno fatta. Ma la donna senza nome non è annegata mentre cercava di raggiungere la terra promessa, perché qualcuno l'ha uccisa prima, gettandone il corpo in acqua.
E mentre i media di tutto il mondo fanno circolare la sua immagine, un ragazzo di Copenaghen, novello samurai rinchiuso da mesi nella sua stanza a giocare a Kill Sublime, mette a punto un piano folle per vendicarla. Anche Assad, l’enigmatico assistente di Carl Mørck, nell'istante in cui riconosce la nuova vittima del mare ha un violento crollo nervoso. Come una misteriosa forza della natura, per più di dieci anni l'uomo dai mille talenti ha lavorato ai casi dimenticati affidati alla Sezione Q, ma nessuno conosce veramente la sua storia, nessuno potrebbe giurare sulla sua origine, tanto meno immaginare i segreti che costudisce. 
Mentre ha inizio un estenuante conto alla rovescia per fermare un attentato che potrebbe spazzare via uno dei centri nevralgici del vecchio continente, il resto della Sezione Q, Gordon e Rose in testa, si trova ad affrontare l'inchiesta a più alto tasso emotivo che abbia mai avuto tra le mani. Per tutti, sarà una sconvolgente corsa contro il tempo, che potrebbe finalmente restituire ad Assad il suo passato. 

L'ISOLA DI CIPRO 

Cipro si trova nell'estremo oriente del Mar Mediterraneo. È situata a sud della Turchia, a ovest della Siria e del Libano, e a nord dell'Egitto.

L'isola è divisa in due parti principali: la Repubblica di Cipro, situata nella parte meridionale dell'isola, e la Repubblica Turca di Cipro del Nord, situata nella parte settentrionale. Questa divisione è stata causata da eventi politici e militari, in particolare l'invasione turca del 1974.

La capitale dell'isola è Nicosia, che è anche l'ultima capitale divisa in Europa, con una parte a sud controllata dalla Repubblica di Cipro e una parte a nord controllata dalla Repubblica Turca di Cipro del Nord.

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